Anabolizzanti: cosa sono Effetti sul corpo e rischi salute- ISSalute

Anabolizzanti: cosa sono Effetti sul corpo e rischi salute- ISSalute

Se fino a qualche anno fa nel wheezing episodico virale si dava indicazione al trattamento con antileucotrienici come prima scelta, oggi le linee guida internazionali,4,10 per il trattamento del bambino in età pre- prescolare, indicano gli steroidi per via inalatoria o gli antileucotrienici. Alcuniantinfiammatori, quelli per problematiche non gravi e che devono essere utilizzati in un tempo breve, possono essere acquistati senza prescrizione medica. Se le dosi richieste sono elevate, però, questi stessi farmaci devono essere prescritti del medico. Non è comune che i malati di mieloma assumano gli steroidi per un lungo periodo, ma nel caso in cui succeda è facile prendere peso, soprattutto al viso, ai fianchi e alle spalle.

Esistono i FANS non selettivi, ovvero i farmaci antinfiammatori non steroidei che agiscono su entrambe le tipologie di COX-1 e 2, ed i FANS selettivi, cioè quelli che inibiscono soltanto la COX-2. Possono includere bruciori di stomaco (assumere la compressa a stomaco pieno oppure con un bicchiere di latte può prevenirli, oppure si possono prendere dei farmaci specifici), irritabilità, aumento dell’appetito, difficoltà ad addormentarsi. Gli steroidi (il cortisone) sono farmaci che si possono somministrare per provocare la morte delle cellule di mieloma, come anche per potenziare l’effetto della chemioterapia e delle terapie a bersaglio molecolare. Di solito si somministrano in compresse, ma per chi ha difficoltà di deglutizione sono disponibili in forma solubile o liquida. E’ esperienza comune che ad una stessa dose di steroide, anche se bassa, possono corrispondere effetti collaterali molto diversi da paziente a paziente. Questa evidenza dovrebbe suggerire la necessità di personalizzare la dose di steroide, esattamente come stiamo facendo con altri immunosoppressori.

Gli steroidi: cosa sono e quali sono gli effetti

Il Profilo Farmacologico prende in considerazione gli effetti collaterali più comuni e anche i meno frequenti in modo che siate preparati qualora dovessero verificarsi. Sono stati, invece, tralasciati gli effetti collaterali molto rari, ossia quelli che molto difficilmente accuserete. Qualora avvertiate qualunque effetto che ritenete possa essere connesso con l’assunzione del farmaco, ma che non è citato nel Profilo Farmacologico, parlatene con l’oncologo che vi ha in cura. L’uso protratto di corticosteroidi, inoltre, a causa della loro azione immunosoppressiva, aumenta la suscettibilità alle infezioni. Nel corso dell’inchiesta sono state sequestrate notevoli quantità di anabolizzanti, steroidi, e farmaci ceduti in assenza di prescrizioni mediche. Sottoposte a sequestro anche due palestre nelle quali le sostanze dopanti venivano custodite e commercializzate tra i culturisti.

Inoltre può determinare una riduzione del numero dei globuli bianchi che hanno un ruolo fondamentale nel sistema immunitario e che quindi debbono essere controllati periodicamente. L’assorbimento nel sangue è variabile pertanto per valutare se il dosaggio del farmaco è ottimale è necessario controllarne la quantità ematica (ciclosporinemia) con un prelievo. Sono tuttora largamente usati per curare la psoriasi; ciò sulla scorta della dalla loro efficacia a breve termine e dall’ottima accettabilità. Oggi esistono preparati steroidei in forma di crema, unguento, schiuma e lozione, che possono essere applicati in ogni area del corpo. Tuttavia, un trattamento a lungo termine con corticosteroidi provoca per forza di cose telangectasie, porpora, assottigliamento cutaneo, striae distensae, ipopigmentazioni. Come nella dermatite atopica, anche nella psoriasi si hanno i fenomeni del rebound, della tachifilassi e della  dermatite da steroidi.

Cosa sono i glucocorticoidi?

Come usuale nelle AKI da FANS, diversamente per le altre forme di AKI da farmaci, anche in questa specifica forma associata a sindrome nefrosica i segni e sintomi extra-renali (rash cutaneo, febbre, eosinofilia, eosinofiluria) sono per lo più assenti [34, 35]. Recentemente sono state avanzate ipotesi circa il ruolo del rene nella protezione cardiovascolare. E’ pertanto ipotizzabile che gli effetti dei FANS sull’inibizione di COX-2 a livello renale possano spiegare le ripercussioni e gli effetti indesiderati di questi farmaci a livello cardiovascolare [16]. Le proprietà antipiretiche ed analgesiche delle foglie e della corteccia del salice, da cui si estraeva una sostanza amara, erano note sin dall’antichità tanto da essere citate nelle osservazioni contenute nel Corpus Hippocraticum.

  • Non sembra vi siano differenze tra l’esposizione ai FANS tradizionali (non selettivi) e COXIB per il rischio di comparsa di complicanza renali proteinuriche.
  • A tal proposito il nandrolone, uno steroide anabolizzante il cui uso è vietato per doping, a causa degli effetti psichici che provoca e della sua capacità di indurre dipendenza è stato inserito anche nella lista delle sostanze stupefacenti e psicotrope soggette alla vigilanza e al controllo del Ministero della Salute.
  • AKI da FANS è generalmente reversibile dopo sospensione del farmaco incriminato e un breve ciclo di terapia steroidea di 1-2 mesi [29].
  • E’ esperienza comune che ad una stessa dose di steroide, anche se bassa, possono corrispondere effetti collaterali molto diversi da paziente a paziente.

Il fluorochinolone è il farmaco maggiormente studiato per i suoi effetti collaterali sulle patologie tendinee in particolare sul tendine d’Achille. Tale farmaco agisce sui tendini a causa del suo effetto tendinotossico che induce apoptosi delle cellule tendinee. È stimato che 3,2 casi su 1000 di tendinopatia Achillea e tra il 2 e il 6% delle rotture del tendine d’Achille in pazienti con più di 60 anni venga determinato dai chinolonici, soprattutto se gli stessi pazienti svolgono anche terapie cortisoniche e hanno problemi renali (31)(32). Generalmente l’uso di analgesici e l’interruzione del farmaco determinano una risoluzione della patologia entro pochi mesi (33). Gli eventi avversi renali, per la differente espressione clinica che possono manifestare, risultano verosimilmente molto sottostimati e poco segnalati nell’ambito della farmacovigilanza della pratica clinica quotidiana.

Lo sbilanciamento a favore della sintesi di LT (vasocostrittori) a causa dello shunt “COX to LOX” dei processi enzimatici ossidativi dell’AA può chiarire, almeno in parte, sia la genesi dell’ipertensione che dell’Insufficienza renale acuta da FANS. In effetti è comunemente accettato che l’insufficienza renale acuta da FANS si sviluppi, a causa del blocco della sintesi di PG, in tutte quelle condizioni cliniche nelle quali l’emodinamica renale è garantita principalmente dalla presenza di attività delle PG. Lo shunt di AA verso la via LOX, a seguito del blocco di COX da somministrazione di FANS, porta così ad un’eccessiva sintesi extra-renale di peptidi-leucotrieni (LTD4) con effetto vasocostrittore e contestuale deficit di sintesi di fattori vasodilatatori (PG).

La nefrotossicità da FANS si esprime con un ventaglio abbastanza esteso di manifestazioni differenti per importanza, frequenza ed impatto clinico. Inoltre gli eventi avversi attribuiti all’uso di FANS, soprattutto in specifiche condizioni di rischio, sembrano essere piuttosto un effetto di classe che non principalmente legate alla selettività del meccanismo di inibizione di COX. I dati disponibili in letteratura, infine, risultano ancora meno chiari per quanto riguarda il presunto ruolo degli analgesici nella induzione di CKD. Ad esempio, il paracetamolo, considerato essere sostanzialmente non nefrotossico tanto che il suo uso risulta diffusamente consentito anche per i pazienti con CKD avanzata, è stato indagato in studi osservazionali, per il potenziale ruolo nella genesi di Nefropatia da Analgesici. Uno studio del 2001 che indagava il ruolo causale di paracetamolo e aspirina nella CKD suggeriva che l’uso regolare per oltre 2 mesi aumentava il rischio di CKD di 2.5 volte rispetto ai soggetti “non users” [41].

Gli steroidi per il mieloma

Il Methotrexate si prende solo una volta la settimana e la dose dipende dalla superficie corporea che si calcola in base al peso e alla statura del bambino. La via di somministrazione (per bocca o per iniezione) dipende dalla quantità di farmaco che occorre somministrare e dalla capacità del bambino di assumere tante compresse insieme. Questo farmaco viene utilizzato in tutti quei casi di Artrite Idiopatica Giovanile che non si risolvono velocemente con un antinfiammatorio o infiltrazione articolare di cortisone e per ridurre la quantità e la durata delle terapie con altri farmaci (soprattutto steroidi).

L’introduzione del cortisone nelle malattie autoimmuni-infiammatorie valse a Kendall e Hench il premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia nel 1950. Lo stesso studio dimostra anche che circa la metà dei pazienti, nonostante il trattamento con Tocilizumab, incontra recidive di malattia, motivo https://emec.com.ar/2023/10/09/dove-acquistare-steroidi-in-italia-una-guida/ per cui si rende necessario disporre di nuovi farmaci efficaci per l’arterite a cellule giganti. Le stesse Reumatologie sono coinvolte in altri due studi internazionali in corso sulla terapia dell’arterite a cellule giganti con due farmaci fortemente innovativi come Upadacitinib e Mavrilimumab.

Su questa vasculite le Unità di Reumatologia di Modena e Reggio Emilia vantano una competenza specifica dal momento che seguono oltre 300 pazienti provenienti da diverse regioni italiane. Anche per questo hanno partecipato all’ideazione, organizzazione ed esecuzione dello studio sopracitato e coordinato dalla Divisione di Reumatologia del Massachusetts General Hospital e dall’Harvard Medical School. Per questo studio, coordinato dall’Addenbrooke’s Hospital di Cambridge e dalla University of Pennsylvania, le Reumatologie di Modena e Reggio Emilia hanno contribuito all’organizzazione e fornito un importante contributo di casistica.

Purtroppo, chi si è occupato di questo aspetto ha documentato che il problema non è di facile soluzione. Moltissimi atleti ne fanno uso e dietro ad un fisico perfetto spesso vi è una massiccia assunzione di farmaci illegali. L’assunzione degli AAS di solito è ciclica, vengono sospesi e poi riavviati più volte l’anno. L’intensità degli effetti collaterali dipende dal tipo di steroide utilizzato, dalla forma farmaceutica, dalla dose, dalla durata del trattamento e dall’età del soggetto. Dal punto di vista medico gli anabolizzanti (steroidi anabolizzanti) sono utilizzati per curare gli uomini che non producono abbastanza testosterone (ipogonadismo), in determinati tipi di anemia e in alcune forme di deperimento cronico dei muscoli.

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